Provengono da sette Università gli oltre 110 studenti in materie tecnico-scientifiche che hanno partecipato alla sesta edizione del NeaPolis Innovation Summer Campus con l’obiettivo di imparare ad utilizzare piattaforme basate su microcontrollori a 32 bit. Dotati di una scheda di sviluppo personale fornita da STMicroelectronics, hanno lavorato in modalità individuale e di gruppo, con l’obiettivo di esercitarsi, sperimentare e sviluppare un progetto.
Gli studenti hanno trascorso – presso la sede di ST di Arzano (NA) – nove giorni di training, sessioni pratiche, progettazione ma anche divertimento, culminati nella quinta edizione della HackFest – sfida finale all’ultimo bit dedicata ai microcontrollori, che si è svolta nel week end del 7 e 8 settembre: due giorni di coding e sviluppo embedded aperti anche a team di esperti provenienti da altre università e PMI campane, con l’obiettivo di presentare un progetto o il prototipo di un’idea a una giuria composta da esperti ST, rappresentanti di Regione Campania, Università e mondo associativo.
Ecco i progetti selezionati dalla giuria:
Navibelt
Il Magico Team B1: Agostino Carratù, Carmen Compare, Damiano Morra, Daniela Zendoli
Il dispositivo supporta persone affette da ipovisione o cecità permettendo loro di muoversi più autonomamente. Navibelt sfrutta la presenza di cinque sensori ad ultrasuoni e uno a luce ambientale per captare potenziali ostacoli nella deambulazione e si interfaccia con l’utente mediante feedback sonori, vibrazioni e un innovativo sistema di notifica Braille.
The Infinity Gauntlet
Team 2Hands: Gianluigi Ferrigno, Cristian Lomazzo, Giuseppe Vitolo, Dario Zaccaria
Pensato per i settori auto, aeronautico e manifatturiero, consiste in un modellino di auto con quattro motori elettrici gestiti e dotato di controllo remoto tramite accelerometro. È possibile comandare il modellino indossando un guanto speciale e inclinando la mano nella direzione in cui si vuole far procedere il veicolo.
Easy Shop
Team C3S Squad: Marco Caianiello, Nadia Cenatiempo, Gianluca Covino, Benedetta Sansone
Easy shop è un dispositivo pensato per l’ottimizzazione dei tempi della spesa e della customer experience. Può essere utilizzato nella gestione delle code (sia alla cassa sia al banco), della lista della spesa, del carrello e della posizione delle merci. In futuro potrebbe includere il monitoraggio del comportamento dei clienti grazie a sensori.
IoT based Hydroponic Greenhouse
Team Bacioni ai rosiconi: Carmine D’Alessandro, Francesco Cerasuolo, Luca Gravante, Davide Mele
Questa serra idroponica sfrutta un innovativo sistema di coltivazione che unisce sofisticate tecniche industriali alla praticità di un sistema domestico. Le piante crescono in maniera pulita, senza pesticidi nè terra, con tutti i nutrienti di cui hanno bisogno già presenti nell’acqua. Utilizza le più moderne tecnologie IoT per garantire la massima compatibilità con sistemi di Home Automation, Amazon Alexa e Smart Communication con l’utente.
Guarda le ID cards dei progetti!
Ecco le sette Università che hanno partecipato al Neapolis Innovation Summer Campus
Università degli Studi di Napoli Parthenope
Università degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Salerno
Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Università del Sannio
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Politecnico di Bari